Gherush92 |
Italiano Articoli SOLIDARIETA’ DEL NES ALL’ ASSOCIAZIONE CHENÀBURA DI CAGLIARI (2024-11-01)UNA RISPOSTA A MICHELE SERRA (2024-10-29) ANTISEMITISMO UNA ODIOSA STRUMENTALIZZAZIONE, UNA RISPOSTA (2024-10-10) 7 OTTOBRE NELLA CITTA’ DELLA STRAGE (2024-10-06) DUE INTERVISTE AL NES DI RADIO VENETO UNO (2024-09-05) DICHIARAZIONE DEL CONSIGLIO GLOBALE DEGLI IMAM SULL'ESECUZIONE DEGLI OSTAGGI DA PARTE DI HAMAS (2024-09-03) DEDICATO AGLI OSTAGGI ASSASSINATI Il popolo ebraico vivrà! (2024-09-02) DIVERSITA' CULTURALE, UNO STRUMENTO DI TRATTATIVA PER LA PACE (2024-08-27) SCHIERATEVI CONTRO L'ANTISEMITISMO (2024-08-25) UNA RISPOSTA AL PROF. MONTANARI (2024-08-12) YOM HASHOAH (2024-05-05) DOVERI E DIRITTI DEI LAVORATORI (2024-05-01) UNA RIFLESSIONE IN MEMORIA DELLA KRISTALLNACHT (2023-11-9) AI NOSTRI FRATELLI RESISTIAMO OVUNQUE CI TROVIAMO (2023-11-2) UN MONDO SENZA EBREI E' UN MONDO INCONCEPIBILE (2023-10-16) L'ODIO ANTISEMITA RIESPLODE CON ANTICA VIRULENZA (2023-10-12) L'ODIO ANTISEMITA RIESPLODE CON ANTICA VIRULENZA (2023-10-12) LA REGINA DELLA SOSTITUZIONE ETNICA (2023-04-20) CELEBRANO IL PAPA CHE BUONO NON FU (2023-04-17) IL GIUOCO DELLA CROCEFISSIONE (2023-04-09) PESACH 1943 - 2023 Ottant’anni dalla eroica Rivolta del Ghetto di Varsavia (2023-04-05) APPOGGIAMO LO SCIOPERO IN ISRAELE (2023-03-27) IL DEICIDIO E' ISTIGAZIONE ALL'ODIO ANTISEMITA (2023-03-16) PER UN'ALLEANZA STRATEGICA CONTRO IL RAZZISMO (2023-01-27) LA VERA STORIA DEL MO'ED DI PIOMBO (2023-01-24) IL RAZZISMO COPIA E INCOLLA DEL WEB (2023-01-13) QUEL DIGI-TALE CHE VIVE A SCROCCO (2023-01-05) FERMATELI! IL PAPA E IL RE FACCIANO TESHUVA' (2022-12-21) NON DEVI MALEDIRE IL SORDO E NON PORRAI UN OSTACOLO DAVANTI AL CIECO (2022-12-03) NAZIONI SENZA TERRITORIO (2022-11-08) |
UNIVERSITA' DI PERUGIA ALL’ATTACCO DI EBRAISMO E ISLAM CON CORSI DI MACELLAZIONEData: 2011-05-04Autore: Gherush92 Voi, con la vostra scienza moderna, avete massacrato milioni di bovini affetti dalla BSE, avete sterminato milioni di suini affetti dalla peste suina, avete eliminato milioni di polli e volatili affetti dall’aviaria, avete soppresso milioni di maiali, di bovini e di polli affetti da diossina, malattie inventata da voi e dalla vostra scienza. Avete inventato queste malattie e le avete trasmesse agli animali e, mentre i Masai chiedevano inutilmente che le mucche fossero loro consegnate per curarle, li avete costretti ad una vita e ad una morte ingiuste e dolorose e li avete seppelliti nei campi. “A causa della capacità d'incenerimento assai limitata, enormi quantitativi di sego e di farine di carni e ossa sono stati immagazzinati … e occorreranno anni per eliminarli …" (Commissione Speciale della Commissione Europea a seguito della crisi BSE). Pseudo-scienziati che organizzate corsi e riunite commissioni di esperti sulla “macellazione religiosa”, che ritenete di insegnare “benessere animale e macellazione religiosa”, non avete rispetto del sapere altrui né le competenze per mettere sotto giudizio e accusa le regole della macellazione rituale, ebraica e musulmana. Non vi preoccupate dei numeri di animali coinvolti (la macellazione ebraica riguarda una percentuale minima dell’intera produzione); non vi preoccupate delle numerose specie di animali non permessi nell’ebraismo e nell’islam ma massacrati per capricci alimentari; non vi preoccupate della sofferenza degli animali negli allevamenti intensivi, per concentrarvi solo negli attimi della morte e per stabilire, in maniera del tutto pregiudizievole ed arbitraria perché senza fondamento scientifico, che morire con lo stordimento è meno doloroso. Tutto questo è solo mistificazione, è solo antisemitismo ed islamofobia. Organizzate corsi di sabato per discutere ed analizzare la macellazione ebraica e non volete capire che non esiste scienziato o esperto che possa trattare il tema della macellazione ebraica senza rispettare lo shabat. Non è scientifico trattare di scechità di sabato perché regole e condizioni stabilite devono essere tutte garantite e rispettate. La shechità senza lo shabat non esiste, la schechità senza il rispetto per gli animali non esiste, la shechità senza gli ebrei non esiste. Quello che voi chiamate “macellazione religiosa” e che qualche ebreo un po’ stupido chiama “libertà religiosa”, è invece identità, ovvero l’esistenza stessa del popolo ebraico, è la macellazione secondo le regole; e regole sono tutte, dalle regole del riposo sabatico, alle regole del rispetto degli animali, alle regole che limitano il consumo della carne a poche specie, alle regole che incoraggiano il consumo dei vegetali. Senza queste ed altre complesse norme, la schechità non esiste, o, se esiste, è fuori dalle legge ebraica. Non esistono corsi accademici, raccomandazioni, forum o dibattiti sulla “macellazione religiosa” perché gli unici esperti e specialisti sono proprio coloro che la praticano e non c’è nessun motivo né interesse a spiegarla a voi che la discriminate. Non esistono esperti e scienziati di animali perché gli allevamenti intensivi che tormentano gli animali in vita, i milioni di mucche massacrate per il morbo della mucca pazza, di pecore appestate dal morbo blu, di maiali affetti dalla febbre suina, di animali massacrati per un’alimentazione sovrabbondante sono il frutto del vostro progresso, il risultato della vostra scienza e modernità, il prodotto del vostro guadagno. Se non fosse angoscioso ci sarebbe da ridere: invece di chiedere aiuto e consiglio, voi, con la vostra scienza assassina, adesso scrivete articoli, proponete forum e incontri scientifici, tenete corsi e lezioni di specializzazione a pagamento, formulate giudizi e raccomandazioni e promulgate leggi e provvedimenti contro la macellazione rituale, ebraica e mussulmana. E’ impossibile dimostrare che le tecniche di macellazione tradizionale siano più dolorose di quelle moderne, ma esistono Ebraismo ed Islam a ricordarci che la macellazione tradizionale è adatta allo scopo. E questo deve bastarvi, perché ricerca e soddisfazione del benessere degli animali è già insito nell’Ebraismo e nell’Islam. Ogni abuso è da intendersi fuori dalle regole perché queste comprendono attenzione e cura misericordiosa verso gli animali. E’ facile, invece, documentare che il sapere di scienziati ed esperti moderni proviene da una cultura sanguinaria, che ha massacrato in Europa, in Africa, in America, animali, piante, popoli, ha sterminato senza limiti e senza regole, ha tentato di sopprimere le leggi dei popoli antichi, incluso le regole della macellazione. E’ facile dimostrare che il sapere degli scienziati moderni proviene da una cultura razzista che ritiene di giudicare e disporre di ogni essere vivente, vegetale, animale, compresi interi popoli. Nel celebrare questo pout-pourri pseudoscientifico di raccomandazioni per il benessere degli animali, nel mescolare leggi ebraiche, musulmane e cristiane, senza conoscerne in realtà la storia e le motivazioni, questi pseudo-scienziati compiono una mera operazione ideologica di propaganda che contribuisce all’ignoranza, all’impossibilità del confronto e alla negazione della convivenza pacifica fra i popoli. Esistono gli ebrei laici! direte. Ma gli ebrei laici non rispettano lo shabbat, come per esempio avviene nel vostro stesso corso e, a fortiori, non praticano la kashrut, quindi non seguono neanche quella che viene indicata come esempio di macellazione ebraica. Di quale scienza e di quali raccomandazioni si parla, dunque? A guardar bene il confronto sulla macellazione ha lo scopo preciso di punire ebrei e islamici: per i cristiani il dialogo significa che gli ebrei si devono convertire alla macellazione occidentale. Il cristianesimo ha abolito tutte le regole alimentari e ha detto: “mangiate tutto!” e le conseguenze ambientali e sociali arrivano fino a noi. Poi il cristianesimo-scienza ha detto : “stordite con la pistola e con le camere a gas gli animali durante la macellazione” auto dichiarando che l’unico modo corretto per macellare gli animali è cancellare le regole tradizionali. Da dove hanno imparato? Il rito cristiano del pane e del vino, quello cioè del corpo e del sangue divino, il verus israel, scritto in alternativa alle regole sostenibili della kasherut, non è altro che una delegittimazione della legge ebraica poiché l’atto di bere il sangue e di mangiare la carne umana è sempre vietato nell’ebraismo. Il rito del pane e del vino, corpo e sangue di otò ish, per l’ebraismo è espressione di idolatria e di antisemitismo. Il pane-corpo e il vino-sangue, sublimati nel rito della globalizzazione al di fuori del tempo e dello spazio, non ha alcun valore scientifico, non rappresenta un veicolo di dialogo, anzi il suo contrario, visto che nega l’identità degli ebrei. E’ da questa retorica, antropofaga e sanguinaria, che gli scienziati traggono ispirazione per fornire ad altri le loro raccomandazioni sugli animali? Noi pensiamo che il progetto di globalizzazione della macellazione, architettata dai pseudo-scienziati sia solo un’operazione antiscientifica e razzista, di conversione forzata all’universalismo, che ha già provocato gravissime disgrazie ai popoli dell’Africa, dell’America e del Mediterraneo determinando, con la distruzione sistematica della diversità e della conoscenza tradizionale, una situazione quasi irreversibile di annientamento e di povertà. Nonostante la macellazione rituale tradizionale sia annoverata dagli esperti fra i sistemi ecologici e naturali, essendo collaudata da secoli di professionalità, esperienza e disciplina, e sia menzionata come una tecnica a favore della sicurezza degli animali e della nutrizione degli uomini, essa è sistematicamente messa sotto giudizio o sotto accusa. E mentre c’è chi afferma di mobilitarsi contro l’omologazione globale, alcuni paesi Europei, laici e democratici, vietano, oggi, le pratiche ebraiche e islamiche della macellazione. Non è una novità questa perchè l'obiettivo di sempre è la condanna della macellazione tradizionale, ebraica ed islamica, è l'antisemitismo e l'islamofobia. Scienziati sicuri ed esperti sono ebrei, islamici e popoli indigeni che hanno collaudato metodi e tecniche specializzate per non far soffrire gli animali nel momento della morte, che conoscono le regole olistiche di rispetto e misericordia verso gli animali in vita, che limitano rigorosamente l’uccisione di esseri viventi: solo alcune specie sono permesse, solo per l’alimentazione e solo in un determinato modo, secondo cioè le regole. Essi conoscono sistemi tecnicamente sofisticati affinché la morte sia rapida ed indolore, gli strumenti adatti e controllati per praticare la macellazione sicura, le benedizioni prescritte affinché si ricordi che gli animali sono “possessori di vita” e che la vita degli animali è sacra. Ebrei ed islamici conoscono tempi, modi, condizioni, presupposti, requisiti della macellazione e dell’alimentazione. Per l’Ebraismo le norme, anche quelle alimentari (comprese quelle della schechità), sono definite nel codice della legge. Con kasherut si intende secondo la norma, in accordo al compendio di regole che riguardano, fra l’altro, l’alimentazione degli Ebrei. La kasherut dunque non è una religione, non è laica, non è una dieta, non è una cultura, non è scienza, non è morale, non è di destra, non è di sinistra, non è per la pace, non è per la guerra e non è per o contro il dialogo (Gherush92). Volendo utilizzare termini moderni si potrebbe affermare che la kasherut è valida sotto il profilo “scientifico” perché la sua pratica è verificata in secoli di esperienza. La kasherut è molto di più, è un insieme olistico ed interessa ogni aspetto dell’esistenza di una comunità, contribuisce a definirne l’identità, il gusto, la tradizione, la convivenza interna e con gli altri popoli, il rapporto con gli esseri viventi animali e vegetali e anche con il mondo inanimato e della produzione. La kasherut è un’insieme di regole che può essere assimilato ad un sistema di qualità che comprende l’analisi del rischio e che nel suo complesso produce benessere. Nello stesso tempo queste regole non possono essere selezionate secondo criteri estranei all’ebraismo né è possibile estraniarle dal tempo e dallo spazio, come sostengono gli pseudo-scienziati organizzatori di lezioni, corsi e raccomandazioni. E per quanto questi ultimi tentino di dare della kasherut spiegazioni oggettive e universali di dieta, di benessere, di igiene, il fatto è che queste regole costituiscono hukkim (“statuti” biblici) per i quali non esiste altra spiegazione che quella di obbedire D-o e di imitare la Sua santità (Lev.11:44-45). E questo rappresenta il massimo della scienza, della qualità e della sostenibilità perché il Creato e le sue reti relazionali - quello che voi chiamate natura - è l’unica sostenibilità scientifica possibile a cui sempre ci si deve riferire. Queste sono le regole degli ebrei per gli ebrei e degli islamici per gli islamici e chi intende adattare la peculiarità di queste regole ad un’ipotesi universalistica di scienza, di benessere, di dialogo, è razzista. Macellazione rituale ebraica e islamica sono, in definitiva, risposte sostenibili ed ecologiche al problema emergente della sofferenza degli animali che voi con la vostra scienza provocate. Magnificare il valore scientifico e culturale della macellazione moderna con lo stordimento non è certo frutto di un pensiero rigoroso. Appurato che la kasherut e shechità sono il modo naturale per salvaguardare la vita e la morte degli animali permessi, invitiamo gli pseudo-scienziati ad abbandonare lo stordimento e ad andare a studiare per applicare le regole della kasheruth e della shechità e gli altri metodi naturali. Invitiamo a non frequentare il corso e le istituzioni coinvolte a vigilare al fine di non dare credibilità a manifestazioni di scarsa validità scientifica e di cooperazione gabellate per espressioni di alto profilo accademico. In realtà l’unica scienza possibile è il riconoscimento della diversità e questo implica che i non ebrei e i non islamici desiderino che vengano rispettate le regole ebraiche, islamiche e indigene. “per gli animali Treblinka dura in eterno” (Isaac Bashevis Singer) |
Home G92db Articoli Progetti News Corsi Forum Contatti Glossario Links Dona |